E dopo mesi vissuti in uno stato di grazia e in beata tranquillità arriva il momento del l’agitazione, dei pensieri, delle ansie, del ‘ma ce la farò a fare tutto?’
Di cosa sto parlando? Di come all’improvviso mi sono resa conto che non restano che pochi mesi di gravidanza e relativa calma prima di iniziare una nuova bellissima (e stancante) avventura.
Credevo che la seconda gravidanza e il fatto di avere piena coscienza di quello che mi aspetta fra poco più di 3 mesi mi avrebbero risparmiato ansie e paure tipiche di questo periodo così particolare… Ma deve proprio essere una cosa fisiologica e del tutto normale che una futura mamma abbia la testa sempre piena di pensieri, dubbi e preoccupazioni.
E così mi ritrovo a svegliarmi in piena notte col pensiero di non aver ancora comprato nulla per la mia bimba, oppure di non aver sistemato quella questione per cui poi non avrò più tempo, o di non aver ancora pensato a preparare la casa in modo che sia comoda per tutti e 4. Per dire, l’altra notte ero assillata dal pensiero di dove sistemare il fasciatoio e le cose della piccola finchè non sarà pronta la sua stanza. Inutile dire che al mattino, a mente lucida, tutti i miei crucci notturni si ridimensionano e diventano facilmente risolvibili…
Ma tant’è… Di notte dormo male, sognando tutine da comprare e dettagli da sistemare. E di giorno stupisco mio marito con questioni che a me al momento sembrano insormontabili. Per fortuna lui sta vivendo tutto con una calma serafica e sorride delle mie preoccupazioni, tranquillizzandomi.
Ma al di là delle cose pratiche e anche più frivole che bisogna considerare prima dell’arrivo di un figlio, penso tanto al mio bimbo per cui provo un amore che non avevo mai conosciuto prima. Penso a lui che a Settembre inizierà l’asilo, alla sofferenza (mia soprattutto!) per il distacco dopo quasi tre anni di meravigliosa simbiosi, ai tanti cambiamenti che lo aspettano e spero che tutto sarà più facile di come lo immagino ora, in balia di ormoni impazziti e stanchezza. Lui che è così dolce e sensibile e che io vorrei proteggere sempre.
I primi tempi dopo la sua nascita mi chiedevo se sarei mai stata capace di provare ancora lo stesso amore totalizzante per qualcun altro. E non c’è stata mamma che non mi abbia rassicurata confidandomi la stessa paura di non riuscire ad amare il secondo figlio quanto il primo. Ma è anche vero che ognuna di loro, dopo, mi ha confermato che l’amore si moltiplica e che ogni bimbo viene amato con uguale intensità. L’amore per un figlio è qualcosa di difficile da descrivere, a volte è così intenso da far male e io la trovo una cosa meravigliosa.
E quindi niente, con questi continui pensieri in testa cerco di godermi gli ultimi mesi di una gravidanza che è davvero volata in un soffio, nonostante mi stia pensando più della prima.
Eh sì perchè se la prima volta ho vissuto tutto in uno stato di costante stupore e meraviglia per ogni cambiamento del mio corpo, ora è diverso. Pur amando ogni singolo attimo di questo piccolo miracolo che è l’attesa di un bambino sono più insofferente ai piccoli e grandi fastidi che la gravidanza comporta.
Non sono mai stata una di quelle che sentono la mancanza del pancione. Mi è capitato di provare nostalgia per i mesi dell’attesa e per le sensazioni che si vivono; sicuramente mi era mancata la tenerezza di quei piccoli calci e movimenti nella pancia… Ma ora so che tutto questo è niente in confronto alla gioia di poter stringere finalmente fra le braccia una personcina che è stata immaginata e sognata per mesi.
Sono in equilibrio fra l’impazienza di conoscere la nostra piccola e il desiderio di tenerla dentro di me ancora un po’ e il fatto che il tempo stia passando così velocemente un po’ mi spaventa.
La testa di una donna incinta lavora decisamente troppo ed è un insieme di contraddizioni. Ma anche questo è il bello di un corpo in cui nulla è come prima.
Perchè un figlio cambia tutto: corpo, cuore e mente. E io credo che non ci sia miracolo più grande al mondo.
[l’abito che vedete nelle foto, e che io adoro, è stato fatto dalla mia amica Federica de ‘La Sartoria dei Confetti’]
vale ,amica mia💟come al solito hai la capacita’ e la sensibilita’ di sapere esprimere sentimenti profondamente provati…Stai serena ,insieme siamo una squadra 💟 Quante volte ti ho detto della paura di non riuscire a volere bene con la stessa intensita’ a un secondo figlio ! Ma l’amore e’ fatto di tanti cassettini indipendenti e , per forza sua , cresce,cresce, cresce man mano che un figlio cresce💟💟💟💟💟💟💟💟💟💟💟